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Gli italiani? I peggiori quando si parla di sport e dieta

sedentarioMa quale dieta mediterranea, ma quale stile di vita sano. Gli italiani sono in fondo alla classifica europea per l’attività sportiva, e primissimi in quella della sedentarietà.

Sono questi gli impietosi dati recentemente pubblicati da Il Sole 24 Ore, e che mettono in cattiva luce le pessime abitudini di noi italiani, abitudini che se non dovessero cambiare a breve, potrebbero avere effetti irreversibili sulla salute generale della nostra popolazione.

Gli italiani camminano poco: solo 800 metri in media, pochissimi rispetto ai 3.3 km medi in Norvegia, i 2k km della Germania e i 1.300 metri della Francia. Tutti i paesi dell’UE, per farla breve, camminano più noi.

Anche quando si parla di dieta…

Anche quando si parla di dieta però, gli italiani non sono i migliori, anzi. Secondo le ricerche della testata italiana, ben il 65% sarebbe scontante, il 43% poco informato e il 26% pigro, rendendo la sterzata verso una vita più in salute praticamente impossibile.

Un quadro particolarmente impietoso quello che viene fuori dalla ricerca, che oltre che a metterci all’ultimo posto dell’Unione Europea, sottolinea quali siano i punti sui quali dovremmo lavorare.

A poco basteranno le campagne del Ministero della Salute, con gli ospedali che si riempiono sempre di più di malati di patologie correlate all’obesità.

A poco conteranno i continui appelli degli specialisti: le abitudini degli italiani vanno degradando, e ci sarà bisogno di mettere un freno e ripartire il prima possibile, pena l’invecchiamento in malattia e il dover dire addio alla nostra longevità, uno dei caratteri più specifici della nostra popolazione, che è però messo a repentaglio da stili di vita che il nostro corpo, ormai obbligato in ufficio 10 ore al giorno, non può più sostenere.

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