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Dieta Istamina: funzionamento e piano

Allergia_istaminaL’istamina è una sostanza che aiuta il passaggio di segnali tra le cellule ed ha un ruolo primario nella risposta immunitaria e nella risposta alle allergie e alle infiammazioni.

Ha un ruolo anche nella comparsa di alcune reazioni, come:

  • Asma;
  • Orticaria;
  • Congiuntivite;
  • Rinite.

Purtroppo l’istamina è spesso presente in numerosi alimenti e può provocare reazioni allergiche.

Istamina e disturbi

L’istamina può essere la causa scatenante di numerosi piccoli disturbi, come:

  • Diarrea;
  • Flatulenza;
  • Dolori allo stomaco;
  • Emicrania;
  • Orticaria;
  • Asma;
  • Prurito;
  • Nausee;
  • Palpitazioni;
  • Prurito al naso e alla gola.

Dieta e istamina

Per evitare di subire i fastidi della presenza di istamina, bisogna evitare di consumare alimenti che ne sono ricchi. Cercate di eliminare dalla vostra dieta i seguenti alimenti che sono molto ricchi di istamina:

  • Pomodori;
  • Spinaci;
  • Conserve fatte in casa;
  • Scatolame;
  • Crostacei;
  • Insaccati;
  • Lieviti;
  • Cioccolata;
  • Agrumi;
  • Fragole;
  • Banane;
  • Kiwi;
  • Noci;
  • Mandorle;
  • Nocciole;
  • Caffè.

Il consumo di questi cibi potrebbe scatenare reazioni allergiche e causare numerosi problemi all’organismo. State attenti a cosa consumate e in quali quantità.

Potete anche seguire una dieta disintossicante dall’istamina per un periodo di circa sei mesi per poi reintrodurre i cibi con calma. Ovviamente è necessario il consiglio e la visita di un medico allergologo.

Non bisogna mai togliere alimenti senza chiedere consiglio al medico per evitare di aggravare le allergie o di esporre il corpo a carenze.

Il piano

Qui di seguito proponiamo un piccolo esempio di menù che possa tenere sotto controllo i livelli dell’istamina. Ricordiamo che è sempre necessario il consiglio di un medico specialista.

  • Colazione: latte e cereali senza frutti secchi;
  • Spuntino: frutta (scegliete i frutti con poca istamina, evitate quelli elencati in precedenza, le mele ad esempio sono adatte);
  • Pranzo: riso o pasta in bianco;
  • Spuntino: fette biscottate e marmellata;
  • Cena: petto di pollo ai ferri, insalata verde.

Se volete consumare la frutta con alti livelli di istamina, potete utilizzare un piccolo trucco: mettetela qualche secondo nel microonde. Le onde abbassano il livello di istamina e riducono i rischi.

Provate per capire se riuscite a tollerare la frutta passata al microonde, se siete allergici in maniera grave, consigliamo di evitare il consumo di frutta con alto livello di istamina.

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