La caciotta è uno dei formaggi più popolari del nostro paese e uno di quelli che più volentieri si portano in tavola. Questo vuol dire che anche chi è a dieta potrebbe interessarsi a questo particolare prodotto, che si tratti di quella di latte vaccino oppure di quella che invece viene prodotta a partire dal latte di pecora.
Vediamo insieme se si può mangiare la caciotta durante la dieta, oppure se si tratta di uno dei (tanti) formaggi che invece devono essere eliminati dal nostro piano dietetico.
Un alimento ricco di proteine e di grassi
Prima di passare al dato calorico, che pure è importante al fine di rispondere al quesito che ci siamo posti in apertura, dobbiamo sottolineare come la caciotta, come tutti i formaggi semi-duri, sia ricchissima di proteine e di grassi, che costituiscono buona parte del suo contenuto nutrizionale e calorico.
Si tratta dunque di un alimento che è adatto a chi sta seguendo delle diete che vogliono ridurre il contenuto in carboidrati del piano.
Circa 400 calorie per 100 grammi di prodotto
Così come il grosso dei formaggi che però sono anche minimamente stagionati, la caciotta presenta un profilo calorico di tutto rispetto e deve essere considerata il più delle volte, anche da chi segue piani alimentari che possono includere molte calorie al giorno, un alimento iper-calorico e che dunque dovrebbe essere consumato con estrema parsimonia.
Inoltre alla caciotta vanno sicuramente preferiti quelli che sono i formaggi più magri, come ad esempio la ricotta e i fiocchi di latte, soprattutto nel caso in cui il nostro piano alimentare non ci consenta di consumare molte calorie.
Si può mangiare, ma con parsimonia
Si può dunque mangiare la caciotta, a patto di controllare le porzioni e soprattutto di inserirla non costantemente durante il piano della settimana. Oltre alle calorie, infatti, bisogna tenere conto anche del contenuto in grassi e in proteine, che andrebbe bilanciato con carboidrati e soprattutto con grassi di origine vegetale al fine di avere una dieta equilibrata.