Mentre dormiamo il nostro corpo brucia comunque una determinata quantità di calorie, potrà sembrarci assurdo, ma è così, ed è per questo che al mattino bisogna ristabilire l’apporto di energia affinché possiamo affrontare bene la giornata.
La maggior parte delle proteine, però, è di origine animale, e nel caso in cui abbiamo deciso di seguire una dieta prettamente vegana, dobbiamo trovare le alternative giuste per far sì che il nostro organismo non soffra la carenza di qualche sostanza essenziale.
Quali sono gli alimenti vegani consigliati per colazione?
Tra gli alimenti che NON derivano dagli animali, particolarmente indicati per la colazione vegana, troviamo:
- Latte di origine vegetale (di mandorle, di soia, eccetera);
- Frutta in guscio;
- Yogurt di soia;
- Cereali integrali che contengono anche la crusca;
- Frutta secca.
Sarebbe utile anche consumare un bicchiere di acqua tiepida con limone, in quanto le proprietà benefiche del limone aiuterebbero a purificare il nostro intestino, oltre che ad aggiungere vitamina C alla colazione, fondamentale soprattutto nel periodo invernale.
Che caratteristiche deve avere una colazione vegana?
Come per tutte le altre diete anche la colazione vegana deve fornire al nostro corpo i principali fattori che contribuiscono ad ottimizzare le energie dell’individuo nel corso della giornata. Insomma, la colazione deve essere come una “benzina” per il nostro organismo.
Principalmente la colazione, anche quella vegana, deve essere ricca di:
- Vitamine;
- Proteine;
- Enzimi;
- Antiossidanti;
- Carboidrati;
- Minerali.
La differenza principale tra una dieta vegana e una dieta onnivora risiede nel fatto che, come ormai tutti sappiamo, quella vegana non prevede assolutamente l’assunzione di alimenti che derivano dagli animali, come le uova, il latte di mucca, la carne, il pesce e così via.
A questo punto viene spontanea la domanda: un individuo che segue un regime vegano, ha la possibilità di assumere tutte le proteine/vitamine/carboidrati che si assumerebbero con un’alimentazione onnivora?
A questo proposito sono stati condotti diversi studi e gli specialisti confermano che un vegano ha gli stessi mezzi e gli stessi strumenti di un qualsiasi altro individuo al fine di assimilare tutte le sostanze che necessitano al suo organismo.
E’ sempre consigliabile rivolgersi a un nutrizionista in modo tale che possa indirizzarci, almeno all’inizio, verso i giusti sostituti degli alimenti proteici che derivano dagli esseri viventi.