Il mondo delle diete pullula di leggende metropolitane.
Cose dettate da un senso comune che non ha alcuna base scientifica, e che hanno fatto danni incommensurabili sia al mondo del dimagrimento sia a chi, fidandosi dei consigli degli amici, si è sottoposto a sacrifici incommensurabili senza alcun motivo.
Quello che affrontiamo oggi è il mito del “mangiare di sera fa ingrassare”, una delle più sonore stupidaggini che ancora circolano sul conto del metabolismo e della perdita di peso.
Il metabolismo non guarda all’orologio
La verità è che il metabolismo non rallenta di sera. Rallenterà mentre stiamo dormendo, ma questo non vuol dire che automaticamente quello che abbiamo mangiato si trasformerà in grasso.
Se avete per anni evitato di consumare più di qualche carota a cena, è il momento di ricredersi, e di muoversi verso un regime più equilibrato, che abbia l’apporto giusto di nutrienti anche per l’ultimo pasto della giornata.
Da dove nasce questa leggenda metropolitana?
Non è chiaro chi abbia messo in giro questa fesseria. Qualcuno deve aver pensato, a occhio, che il metabolismo aumenti di ritmo in vista dei picchi di attività della giornata, per poi decelerare una volta che la sera si avvicina. Non c’è nulla, ma davvero nulla di scientifico a riguardo e fareste bene a lasciare perdere ogni sedicente dietologo che vi inviti a lasciar perdere la cena.