Con il sole che si riaffaccerà solo tra qualche mese, potrebbe essere un problema fare le scorte necessarie di vitamina D, una vitamina che viene sintetizzata dal nostro corpo grazie ai raggi solari, e che potrebbe essere non sufficiente durante i mesi invernali.
Ma niente paura, il sole non è l’unica fonte di vitamina D: soprattutto chi vive più a nord può infatti rimpiazzare il potere riscaldante e vitaminizzante del sole con una dieta appropriata.
Il corpo può produrre vitamina D e metterla da parte per uno o due mesi, cosa che però potrebbe non essere sufficiente nel caso in cui, come in questo anno, l’inverno fosse particolarmente rigido e privo di sole.
Anche esponendoci al sole, nei mesi invernali questo è troppo fiacco per permetterci di sintetizzare la quantità necessaria di vitamina D e quindi è necessario ricorrere alla dieta giusta.
Bisogna introdurre nella dieta innanzitutto pesci grassi, come le aringhe, il salmone, le sardine e il tonno. Poi bisogna aggiungere uova, funghi e fegato di bovino. Sono tutti supplementi ricchi di vitamina D e che ci aiutano a superare indenni l’inverno.
Oltre agli alimenti che possiamo aggiungere alla dieta, potrebbe essere il caso di contattare il proprio medico curante e valutare la possibilità di introdurre integratori a base di vitamina D, alimenti fortificati che ne contengono quantità più elevate del normale.
Insomma, anche in inverno non dimentichiamoci della vitamina D, una vitamina fondamentale per la salute degli organi interni e nello specifico delle ossa. Facciamone incetta, non dimentichiamo di introdurre gli alimenti che abbiamo citato sopra nella nostra dieta.