La dieta Scarsdale, della quale ci siamo occupati a più riprese durante gli ultimi tempi, è una dieta piuttosto particolare, sul cui funzionamento nutriamo più di qualche dubbio. I nostri lettori però chiedono a gran voce, ed è giusto che sia così, di vedere piani alimentari anche non ottimali, per imparare a riconoscere cosa e come mangiare e per cominciare a costruirsi una cultura della dieta e del mangiare sano.
Oggi ci occupiamo di dieta Scarsdale vegetariana, una variante particolarmente popolare negli States, che sta cominciando ad avere il suo numero di seguaci anche in Italia.
Vediamo insieme come, se e perché funziona.
Gli alimenti vietati
Oltre ovviamente agli alimenti di carne, ci sono altri alimenti che durante la Scarsdale, vegetariana o no, sono vietati:
- Fagioli
- Piselli
- Lenticchie
- Ceci
- Fagiolini
- Patate dolci
Si tratta infatti di alimenti dal monte zuccherino troppo importante per trovare posto in una dieta che, in fin dei conti, punta proprio sul taglio degli zuccheri per ottenere un dimagrimento.
Il menù della Scarsdale Vegetariana
Il menù della Scarsdale Vegetariana è quello che segue: si tratta della base di partenza dalla quale cominciare ad analizzare una dieta che, nonostante sia popolare, non è poi così amata dai dietologi.
Colazione
A colazione un caffè senza zucchero, un frutto non molto zuccherino (ideale un pompelmo) e 50 grammi di ricotta magra.
Pranzo
Non sono previsti spuntini di metà mattina, motivo per il quale in genere si arriva piuttosto affamati all’appuntamento con il pasto principale della giornata. Potremo preparare una zuppa di broccoli, da consumare insieme ad una patata al forno senza condimento, 100 grammi di ricotta o 5 noci.
Come dolce si potrà consumare una mela al forno, condita al massimo con della cannella.
Spuntino
Come spuntino si può consumare uno yogurt da 125 grammi magro, senza zucchero aggiunto.
Cena
La cena è il pasto che chiude la giornata. Si potranno consumare 2 fette di formaggio fresco (per un totale di 80–100 grammi), una ratatouille di verdure senza olio e anche carciofi a volontà, sempre senza condimento.
Si può anche consumare una fettina di pane integrale. Come dessert, invece, un po’ di melone o di cocomero, senza esagerare.
Regime senza senso
Ripetiamo qui quello che abbiamo affermato anche per quanto riguardava la versione normale della dieta Scarsdale. Si tratta di un regime che non sembra poi avere più di tanto senso, dato che si potrebbero impiegare le calorie (e il nostro tempo) per una dieta più equilibrata e più gustosa, come una mediterranea vegetariana.
A voi la scelta dunque, ricordandovi sempre che è necessario il consulto con il vostro medico prima di intraprendere qualunque tipo di dieta, soprattutto una come la Scarsdale.