Abbiamo parlato già diffusamente sulle pagine del nostro sito della margarina. L’abbiamo confrontata con l’olio d’oliva e con i grassi animali più comuni e il risultato non è stato particolarmente edificante per la margarina.
Quello che ci interessa però oggi è decidere se sia il caso o meno di mangiare la margarina durante la dieta. Si può mangiare? Oppure andrebbe eliminata in toto? È un problema di calorie o di altro?
Vediamolo insieme, cercando di superare anche il mero dato calorico, che non racconta poi molto sull’utilizzabilità di un alimento durante un regime alimentare dietetico.
Meno calorie dell’olio
Sì, la margarina ha una quantità di calorie decisamente inferiore rispetto all’olio (circa il 25% in meno) anche se è più calorica del burro. Questo perché comunque, rispetto al burro, contiene una percentuale decisamente inferiore di acqua, il che non può che far salire anche il monte calorico.
Ha però rispetto agli oli vegetali qualche caloria in meno. Rispetto all’olio d’oliva sono 200 in meno per 100 grammi di prodotto, anche se si tratta di una quantità minore di calorie che non dovrebbe ingannare chi sta cercando di perdere qualche chilo.
Rispetto all’olio infatti la margarina ha meno “lati positivi”, nel senso che è meno ricca di nutrienti buoni e soprattutto salutari.
I grassi idrogenati sono pericolosi
Quello che ci preme ricordare in questa circostanza è anche il fatto che i grassi idrogenati, così come indicato dalle più recenti ricerche, siano pericolosi per la salute. Si tratta di grassi che hanno un pessimo effetto sul nostro sistema cardio-circolatorio e che dunque vanno evitati non perché in grado di farci semplicemente ingrassare, ma perché sono delle autentiche mine vaganti nel nostro organismo.
Chi consuma frequentemente margarina, per intenderci, ha una maggiore probabilità di avere problemi al cuore, alle arterie e più in generale alla circolazione.
Da evitare, sia a dieta che non
La margarina andrebbe dunque evitata sia durante la dieta dimagrante, sia per l’alimentazione di chi vuole rimanere in salute. Si tratta di un alimento sicuramente non di qualità, che costa poco e vale poco.
Meglio farla sparire dai nostri frigoriferi.