I plumcake sono un dolce della tradizione americana, che qui in Italia è presente, esclusivamente o quasi, nella versione industriale a merendina, che siamo ormai abituati a vedere al supermercato.
Si tratta di un dolce che, per il contenuto di yogurt, è stato sempre pubblicizzato come non eccessivamente pericoloso o comunque piuttosto sano.
Ma stanno davvero così le cose? E che dire di chi sta cercando di perdere qualche chilo? Si possono consumare i plumcake durante la dieta? Oppure si tratta di uno dei tanti dolci al quale dobbiamo per forza di cose dire addio?
Vediamolo insieme, in una rassegna che cercherà di sottolineare tutti i punti di criticità (o i lati positivi) di questo alimento, uno dei più apprezzati tanto dai grandi quanto dai piccini, ma che potrebbe essere decisamente meno salutare di quello che ci hanno raccontato.
Le calorie? Non sono affatto poche
Le calorie contenute nel plumcake non sono affatto poche, sebbene lo descrivano come un alimento tutto sommato ok per chi è a dieta. Siamo davanti infatti ad un alimento che ha 400–450 calorie per 100 grammi di prodotto, a seconda della versione che vi troverete ad acquistare, un monte calorico perfettamente in linea con quello degli altri dolci.
Sul piano delle calorie, quindi, c’è già da stare attenti. Un plumcake medio pesa tra i 40 e i 60 grammi e quindi apporta tra le 180 e le 220 calorie, sicuramente tante.
Ricchi di zuccheri
I plumcake, come quasi tutti i dolci da forno e in particolare quelli industriali, sono ricchi di zuccheri. Si tratta dunque di un prodotto che deve essere inserito, se proprio dovessimo, nella nostra dieta, rimuovendo altri dolci o il pane.
Mangiare un plumcake a colazione, a patto che poi in qualche modo andremo a bruciarlo, non è questo grande dramma, a patto che si eliminino i biscotti e le marmellate che siamo soliti mangiare come primo pasto della giornata.
Meglio non mangiarli e scegliere altro
I plumcake non sono un alimento sano, a dispetto di quelle che potrebbero essere le campagne pubblicitarie a riguardo, o comunque il marketing che sottostà a quello che è in fin dei conti un dolce industriale piuttosto standard. Vanno trattati dunque con la massima attenzione, soprattutto se stiamo cercando di perdere peso.