Dietando
L’alta industrializzazione alimentare ha colpito anche in Italia, dove ormai portiamo sulle nostre tavole prodotti che le nostre nonne non si sarebbero neanche sognate di portare. Uno dei prodotti più comuni sono i nuggets di pollo, dei prodotti sulla cui salubrità ci siamo già espressi in passato (trovate il nostro speciale qui).
A prescindere dal quadro completo, però, ci interessa sapere se i nuggets siano un alimento o meno che possiamo, saltuariamente, aggiungere alla nostra dieta.
Non il top dei prodotti industriali
Non vogliamo necessariamente demonizzare i prodotti industriali, ma nel caso dei nuggets vanno comunque fatte delle precisazioni. Si tratta di scarti di produzione compattati meccanicamente (commestibili, non c’è dubbio), rivestiti di panature industriali che non sono poi il massimo per la salute. Prima di addentrarci nel discorso relativo alla dieta, non potevamo che fare questa dovuta precisazione.
Vanno bene per la dieta?
Come abbiamo detto poco sopra, i nuggets sono costituiti da pollo (il che per la dieta potrebbe anche andare bene) e una panatura (che per la dieta invece non va bene). La panatura ha già olio al suo interno, evenienza che permette di cuocere i nuggets al forno e ottenere un prodotto comunque croccante. Sebbene si tratti di un’ottima trovata di tipo commerciale, non è affatto una buona trovata per chi è a dieta.
Le calorie infatti schizzano verso l’alto e si finisce per avere un 300 calorie per 100 grammi di prodotto con la cottura in forno senza olio. Con la frittura si possono superare le 500 calorie, che rendono i nuggets un cibo assolutamente non adatto alla dieta, qualunque sia il monte calorico che possiamo assumere.
I nuggets sono un pessimo alimento sia sotto il profilo della salute, dunque, sia per la dieta. Se proprio ci teniamo a mangiare pollo panato, prepariamolo a casa, con uova e pan grattato. Una cottura leggera lo manterrebbe comunque un prodotto adatto alla dieta, sempre facendo però attenzione alle porzioni.
